Genova – Papa Francesco ha ricevuto in udienza, in Vaticano, alcuni dei volontari dell’iniziativa “Non c’è fango che tenga”, guidati dal parroco della chiesa di Santa Margherita di Marassi, padre Francesco Lia e con Mauro Cavallero (ideatore del logo) e Caterina Ansaldi, motore del progetto.
L'iniziativa benefica ha permesso per la seconda volta di raccogliere un’ingente quantità di preziosi fondi: 419 mila euro in occasione dell’alluvione del 2011, tutti distribuiti alle aziende danneggiate del territorio, e oltre 300 mila euro fino ad oggi in questa edizione 2014, che saranno anche in questo caso interamente assegnati alle imprese per consentire loro di ripartire e salvare preziosi posti di lavoro in una situazione economica di per sé difficile per l’economia nazionale e locale.
Prendendo esempio dagli “angeli del fango”, la parrocchia e i volontari hanno deciso di rimboccarsi, ancora una volta le maniche per fornire un aiuto concreto.
“Fate bene, fratelli! Bravi, bravi, bravi!” ha detto il Santo Padre ai volontari, che ha desiderato salutare personalmente al termine dell’udienza generale.
Caterina Ansaldi ha consegnato a Papa Francesco una maglietta dell’iniziativa (un’altra maglietta era stata inviata in precedenza su precisa richiesta del segretario di Sua Santità.) e il book con oltre 200 foto di volontari all’opera e della gente che ha aderito all’iniziativa, un ‘opera di carità che ha coinvolto, fino ad oggi, circa 150 volontari e che non ha, ovviamente, alcuno scopo di lucro.
L’idea è quella di esportare ovunque serva la formula di “Non c’è fango che tenga”, che permette di trasferire i fondi direttamente alle imprese perché possano ripartire, per fare fronte, grazie al volontariato e alla generosità di chi sente la voglia, il dove e la gioia di aiutare gli altri, alle emergenze che si dovessero verificare. Per i volontari di “Non c’è fango che tenga”, l’incontro con la figura del Santo Padre è, oltre che un grande onore e un’emozione fortissima, uno sprone per continuare, se possibile, con ancora maggiore impegno, in questa missione di sostegno alla città di Genova e ai genovesi che hanno dovuto affrontare un altro disastro.
“Siamo riconoscenti a Papa Francesco che, nella sua infinita bontà, ha voluto chiamarci a raccontare la storia di una città che riparte con la forza della solidarietà e del volontariato, senza piangersi addosso, ma cercando di “fare”, subito e quanto meglio sia possibile. Le parole del Santo Padre ci riempiono il cuore di gioia e ci rendono più lieve il peso compito del quale ognuno dei volontari ha scelto di farsi carico”.
In questi giorni, intanto, cominciano gli incontri con i titolari delle aziende che possono iniziare a depositare le proprie richieste che saranno esaudite secondo le regole di uno statuto, redatto in modo da distribuire i fondi in maniera equa, in proporzione ai danni e alle perdite subite da ciascuna attività.
Esistono diversi canali per sostenere l’iniziativa.
– Versamento su c/c IBAN IT06V0617501405000003132380, Banca Carige intestato a: Parrocchia Santa Margherita di Marassi – NON C’è FANGO CHE TENGA.
– La donazione è esente da costi bancari e commissioni.
– Acquisto t-shirt on line tramite sito www.palatifini.it
– Donazione (minimo 3 euro) su Groupon
Prosegue, intanto, la vendita delle magliette presso:
GENOVA
• Parrocchia Santa Margherita di Marassi, Piazza Rosmini, 1
• Genova Experience, Via San Lorenzo, 61
• Galleria dʼArte e Fiori – Artefiori Simone, Via XX Settembre, 166
• Murena Suite, Via XX Settembre, 153
• Drogheria Rossi, Via Cesarea, 21/r
• Drogheria Rossi, Mercato Piazza Sarzana
• Ristorante Il Genovese, Via Galata, 35
• Evo, Piazza Colombo, 46r
• Pasticceria Liquoreria Marescotti di Cavo, Via di Fossatello
• Vecchia Pizzeria Totò, Via Carlo Varese, 13
• Polleria Parodi, Via della Libertà, 30/r
• Jolly Foto, Via Carlo Pisacane, 29
• Trattoria detta del Bruxaboschi, Via Francesco Mignone
• Braxe Ristorante, Corso Andrea Podestà, 51
• Antica Gioielleria Magnone, Via Sestri, 89
• Collegio Emiliani, Via Provana di Leyni, 15
• Hotel Hermitage, Via Liri, 29 (ampio parcheggio), Radio Babboleo, Magazzini del Cotone (Modulo 1, Porto Antico), Segway, le bighe del bigo, in giro per il centro città
RAPALLO
• Bar Enoteca Il Castello, Via Lungo Mare Castello, 6
CHIAVARI • Mondo Scucito, Corso Dante, 6