Perth – Il mistero del volo MH370 della Malaysia Airlines, scomparso l'8 marzo scorso poco dopo il decollo da Kuala Lumpur con 239 persone a bordo, potrebbe non essere mai risolto. E' quanto ha detto oggi il capo della polizia di Kuala Lumpur, Khalid Abu Bakar, dopo tre settimane di indagini. “Dateci più tempo – ha detto oggi alla stampa – potremmo non conoscere mai cosa è realmente accaduto”. La polizia ha precisato di aver condotto indagini su tutte le 239 persone a bordo, tra cui 12 membri di equipaggio, così come sul personale di terra e sugli ingegneri di volo. Le ipotesi al vaglio sono quelle di dirottamento, sabotaggio o problemi psichici di qualche passeggero. “Questa indagine è in corso. Ci sono ancora altre persone da interrogare”, ha aggiunto. Proseguono intanto le ricerche del velivolo nell'Oceano Indiano, a sud-ovest della città australiana di Pert, dove il volo sarebbe precipitato, a cui si è unito nelle ultime ore anche un sottomarino britannico.