ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

MAROCCO e FRANCIA : collaborazione e forniture nel settore dell’intelligence spaziale.

Rabat (Marocco)Secondo fonti francesi già nell’anno 2013 Airbus Space Systems e Thales Alenia Space avevano firmato un contratto-accordo preliminare per la fornitura di due nuovi satelliti di osservazione al Marocco.
Le relazioni, nel settore intelligence e difesa, sono particolarmente dinamiche fra i due paesi.
E’ di appena una decina di giorni fa la consegna della fregata Mohammed VI dai cantieri francesi alla marina nazionale marocchina. La fregata multiruolo FREMM è stata realizzata dai cantieri DCNS ed è una unità in comune sia alla marina Francese che alla Marina Italiana. La nave da 142 metri di lunghezza, ha una stazza di 6000 ton, e con una potenza installata di 33600 HP è in grado di raggiungere la velocità di 27 nodi, circa 48 Km/h. E il Marocco, per aumentare la sua capacità operativa nel settore marittimo, si interessa ora anche all’acquisto dei sommergibili Spagnoli tipo S-80. Nel campo spaziale il Marocco pare quindi intenda rafforzare le sue capacità di osservazione e di scoperta con la messa in esercizio di due satelliti del tipo PLEIDES realizzati dalla ASTRIUM, consorzio aerospaziale formato essenzialmente da Airbus Space Systems e da Thales Alenia Space ( TAS ). Il valore della fornitura dovrebbe aggirarsi fra i 500 ed i 700 milioni di euro. Nel settore della difesa il Marocco è il terzo cliente della Francia, dopo Arabia Saudita e Singapore, già affezionati clienti dell’industria bellica francese. Pare che altri due satelliti dello stesso tipo dei Pleides siano stati acquistati dagli Emirati Arabi Uniti, per € 700.000.000 e che la loro operatività dovrebbe iniziare nel 2019 – 2020. Il satellite, del tipo SSOT dovrebbe essere in grado di fornire immagini stereo ad alta definizione di ogni parte del pianeta, con area a “mosaico” selezionabile fra diversi formati d’utilizzo, incluso quello di soli 40 x 150 Km. Il programma di lancio rientra nel piu’ complesso progetto Italo-Francese di osservazione terrestre per uso civile e militare denominato ORFEO.Il rateo di trasmissione delle immagini del tipo “panchromatic “ (0.7 m) “ oppure multispettrali ( 2.8 m ) dovrebbe superare le 150 immagini/giorno. Giorgio Comerio www.giorgiocomerio.com

 

Facebook