Terni – Alla fine del 2013 il Comune di Terni avrà erogato, complessivamente, almeno 30 milioni di euro per far fronte ai suoi crediti. E' il frutto del decreto “sblocca crediti” nonché di una manovra interna a Palazzo Spada tesa a dare priorità al pagamento dei debiti contratti con molte aziende per permettere loro di tirare una boccata d'ossigeno.
In base al provvedimento del Governo, la giunta comunale di Terni aveva chiesto di ampliare i margini del patto di stabilità per procedere ad altre erogazioni pari a 11 milioni di euro, domandando anche il riconoscimento dei 12 milioni già pagati. A fronte di questa richiesta il Ministero ha riconosciuto 18 milioni di pagamenti per gli investimenti.
La giunta, sempre nei giorni scorsi, aveva richiesto anche un'anticipazione dalla Cassa depositi e prestiti di circa 30 milioni di euro da dare ai fornitori. Gliene sono stati assegnati 18 e 700 mila euro.