Quarrata (PT) – Sono peggiorate le condizioni di Gian Michele Gangale, aggredito brutalmente da uno dei rapinatori che lo scorso 24 gennaio si sono introdotti in casa del padre a Buriano. A confessare di averlo colpito un giovane di 16 anni, il quale ha affermato di averlo fatto “per paura”. Due coltellate, una delle quali è andata a colpire il midollo. La situazione era già di per sé drammatica perché il giovane rischiava la paralisi. Invece le sue condizioni ora sono peggiorate, la febbre alta si è trasformata in polmonite. Il problema è che Gangale era già febbricitante quando è stato aggredito e questo non lo ha aiutato nella ripresa, dopo che un polmone è stato perforato e ha perso molto sangue. Manca solo uno dei componenti della banda all'appello, gli altri quattro sono stati tutti fermati e arrestati; hanno anche confessato il reato.