Roma – Una denuncia e 300 chili di botti sequestrati: è il bilancio di un controllo straordinario dei Carabinieri della Stazione Tiburtino III, nell’ambito di un servizio predisposto dal Gruppo di Roma finalizzato al contrasto del commercio illecito di artifizi pirotecnici.
A finire nei guai un cittadino cinese di 35 anni, titolare di un negozio di casalinghi in viale Sacco e Vanzetti, zona Grotta di Gregna. L’uomo, a seguito di controllo dei militari dell’Arma, esponeva all’interno della sua attività fuochi pirotecnici proibiti. A questo punto i Carabinieri hanno deciso di perquisire il negozio e hanno così rinvenuto nascosti in uno scantinato sottostante l’attività circa 300 kg di botti che sono stati sequestrati in attesa di essere distrutti. Il cittadino cinese è stato invece denunciato dai Carabinieri dovrà rispondere di commercio abusivo di materie esplodenti.