Roma – L'inquinamento acustico è, per definizione, fastidioso, e secondo gli intervistati da una ricerca del Centro Studi e Documentazione Direct Line, proviene in gran parte dai ciclomotori. Ben il 32% degli italiani presi in considerazione ha infatti indicato i motorini come causa principale di rumore eccessivo per le strade, giudicati così negativamente anche a causa di marmitte spesso “modificate”.
Al secondo posto in classifica ecco i famigerati clacson, odiosi per il 17% degli intervistati; bronzo invece per gli allarmi antifurto, considerati molesti specialmente se fatti scattare nella notte.