Calcio – Dopo un periodo di silenzio, il patron della Sampdoria Riccardo Garrone è tornato a parlare di Antonio Cassano a margine della riunione dei presidenti della Lega Calcio a Milano. Il presidente della società blucerchaita, pur mostrando comprensione nei confronti dell´attaccante barese, non è intenzionato a cambiare idea: “Lui è in buona fede perchè negli scatti di ira capita di dire cose che non si pensano e, soprattutto, di non ricordarsi le cose che si dicono, ma la sostanza della questione non cambia. E´ stata una delusione personale e profonda: è stato ineducato”. Si aspetta quindi una decisione da parte del collegio arbitrale, anche se la classe e i numeri di Cassano mancano alla squadra doriana. Lo ha ammesso lo stesso Garrone che, incalzato dalle domande dei giornalisti, ha chiesto ai presenti: “Chi è che gioca come lui?”.