ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Concorso “La nostra terra”: premiati i vincitori

Monte San Giovanni Campano – La sala consiliare del palazzo comunale di Monte San Giovanni Campano ha ospitato la cerimonia di premiazione del Concorso letterario per le scuole primarie e secondarie del territorio, “La nostra terra”, organizzato come ogni anno dall’associazione culturale “Colli” dell’attivissimo presidente Franco Patrizi. Tra le decine di premiati di tutta la provincia di Frosinone, tre giovanissimi della scuola primaria e secondaria di Strangolagalli appartenenti all’istituto Comprensivo di Pofi diretto dalla preside Vincenzina Sabetta. Si tratta di Marco Lisi per la scuola primaria “Costanza Viselli”, coordinato dall’insegnate Patrizia Tomassi e di Alessandra Giorgi e Cristina Cinelli per la media, coordinate dalla professoressa Maria Sbardella. Nel corso della cerimonia, intervallata da ottimi momenti musicali, è stato presentato anche un video sulla figura di Monsignor Giovanni Battista Proja, che tanto apprezzamento ha riscosso nel territorio in considerazione degli importanti ruoli rivestiti all’interno della Diocesi romana. Tanti i presenti in sala per un avvenimento molto sentito a Monte San Giovanni Campano. In prima fila il sindaco Angelo Veronesi, l’assessore Claudio Paolucci e l’assessore provinciale alla cultura Antonio Abbate. A presentare la manifestazione Silvia Autuori e il giornalista di Rai Uno, Paolo Di Giannatonio. “Voglio rivolgere anche quest’anno i miei complimenti a Franco Patrizi per la meritoria opera che svolge attraverso la sua associazione e il suo pregevole concorso – ha dichiarato l’assessore Abbate – Stimolare la riflessione dei ragazzi su temi importanti come il confronto tra la famiglia patriarcale di un tempo e la struttura familiare odierna significa fare opera di pedagogia sociale. Valori come unione, identità, solidarietà e rispetto, tipici delle famiglie di un tempo, sono principi che andrebbero recuperati in un’epoca, l’attuale, caratterizzata da mancanza di un universo valoriale di riferimento per i giovani, con i negativi effetti che questa assenza produce a livello di società. Complimenti sinceri a Franco Patrizi, con l’augurio di continuare sulla strada già segnata”.

Facebook