La Spezia – Il Comune della Spezia ha fatto i calcoli e presenta il conto alla centrale Enel di Vallegrande. La bolletta con l´importa Ici, imposte pregresse, interessi e importi ammonta a circa 20 milioni di euro. L´assessore al Bilancio, Paola Michelini, ha dichiarato che il procedimento è assolutamente regolare, nei termini previsti da una sentenza della Corte di Cassazione riferita alla centrale Enel di Porto Tolle. L´agenzia Spezia Risorse, delegata alle entrate comunali, procederà inolre al normale invio di comunicazioni per accertamenti finalizzati al recupero dell´Ici, dovuta da Enel per gli anni 2006-2009.
E´ immaginabile una imminente battaglia legale dal momento che Enel non pare certo disposta a regolare il contro presentato, ma l´amministrazione comunale insiste sull´aggiornamento delle rendite catastali e sui beni dell´Enel, conclusa recentemente dalla Agenzia del Territorio. La nuova rendita è passata infatti da 430mila euro a 7.234.500 euro generando una imposta complessiva pari a 2.754.000 euro.