Calcio – Secondo pareggio casalingo consecutivo per la Sampdoria di Mimmo Di Carlo, che oggi ospitava l´insidioso Catania. Al 13´ è Bellusci a mettere paura ai padroni di casa, sfiorando la rete del vantaggio con un colpo di testa. Nove minuti più tardi l´occasione capita a Marilungo che però, servito da un lancio di Palombo, spreca la ghiotta occasione stoppando il pallone con il braccio e viene quindi ammonito dall´arbitro. Davvero pochi i sussulti nella prima frazione di gara, con il risultato che non si sblocca nemmeno nella ripresa, anche se i blucerchiati sembrano partire meglio del Catania. Al 52´ Guberti, servito da Marilungo, si trova vicinissimo alla porta avversaria ma preferisce perfezionare il controllo piuttosto che andare al tiro. Ancora Marilungo-Guberti quattro minuti dopo, ma questa volta è il portiere degli etnei Andujar a negare la gioia del gol all´esterno doriano. Secondo tempo che pare segnare il momento della svolta al 73´, quando Koman segna, ma la rete viene annullata dal direttore di gara per un precedente fallo di mano di Marilungo. Si avvia così verso la fine il match, che regala un punto a testa alle due squadre.
SAMPDORIA (4-4-2): Curci; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Koman, Palombo, Tissone (67´ Poli), Guberti (67´ Mannini); Marilungo (86´ Fornaroli), Pazzini. All.: Di Carlo.
A disposizione: Da Costa, Volta, Accardi, Dessena.
CATANIA (4-1-4-1): Andujar; Potenza, Silvestre, Bellusci, Alvarez; Carboni; Gomez (85´ Ricchiuti), Izco, Ledesma (58´ Delvecchio), Mascara (75´ Llama); Maxi Lopez. All.: Giampaolo.
A disposizione: Campagnolo, Marchese, Martinho, Antenucci.
Arbitro: Giannoccaro di Lecce.
Ammoniti: Marilungo (SAM), Potenza (CAT), Silvestre (CAT).