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Una proposta di legge per il Registro Tumori in Campania

Il prossimo 13 giugno si discuterà, nell'ambito del Consiglio regionale della Campania, la proposta di legge volta ad istituire un Registro Tumori della Popolazione in Campania. È stato deciso dal presidente dell'assemblea legislativa regionale, Paolo Romano. La seduta si terrà dalle ore 11.00 alle 14.00 e l'aula consiliare procederà all'esame e all'eventuale approvazione della proposta.

“La Campania rappresenta un caso unico nel contesto delle problematiche relative al rapporto tra i rifiuti e insorgenza della malattia”. In questi termini si esprimeva, qualche tempo fa, lo studio curato dalla “Human Health Foundation Onlus” di Spoleto e dallo “Sbarro Istitute” di Philapelphia: la stituazione dei casi di cancro sul territorio regionale (+ 22%) risulta preoccupante rispetto ai valori normali. Il provvedimento si rivela urgente, anche perché oggi in Campania la copertura da questo punto di vista è minima: gli unici due registri attivati risalgono ad oltre 15 anni fa.

Al 1995, presso l’Asl Napoli 4, risale l'istituzione del primo registro, che copre 35 comuni nella zona di Napoli nord. Poi, nel 1996, il secondo nella provincia di Salerno. Si tratta però di un'attività di copertura minima che riguarda una popolazione di un milione 650mila abitanti, ossia il 28% degli abitanti in Campania.

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