Bergamo – La perizia medico legale sembra escludere la morte per asfissia per Yara Gambirasio, la ragazzina di 13 anni scomparsa di casa lo scorso 26 novembre e ritrovata morta in un terreno incolto vicino a Brembate.
I risultati dell´autopsia sembrano escludere che l´assassino l´abbia soffocata.
Dubbi anche sulla pista “satanica” lanciata da indiscrezioni di stampa che parlano del ritrovamento di alcuni “simboli” tracciati sul corpo.
Una X attraversata da un segno “uguale” aveva fatto pensare a una simbologia esoterica ma, al momento, gli inquirenti non seguono alcuna traccia legata al mondo del satanismo o della magia rituale.