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Elezioni comunali – Manifesti Vinai sindaco, critiche dai Radicali

Genova – I Radicali contro Vinai, o meglio, contro alcuni manifesti di 6 metri per 3 per via di una scritta che fa riferimento ai finanziamenti destinati ai gruppi consiliari, nello specifico del Pdl. “Chi ha fatto un giro per la città in queste settimane non ha potuto non notare il proliferare di questi manifesti – dicono Alessandro Rosasco, del Comitato nazionale di Radicali Italiani, e Susanna Mazzucchelli, segretaria dell’Associazione Radicali Genova – Anche noi li abbiamo osservati e siamo rimasti molto colpiti da quello del candidato sindaco Pierluigi Vinai: un manifesto molto istituzionale, persino troppo, tanto che non abbiamo potuto non notare il fatto che a fianco della testa del candidato compare la dicitura “Gruppo Consiliare Pdl Regione Liguria”. Questo vuol dire, salvo smentite poco probabili, che il manifesto è stato realizzato a spese del gruppo consiliare regionale del Pdl. Non ci sarebbe nulla di male, se non fosse che quei soldi provengono dai fondi spettanti a ciascun gruppo per lo svolgimento della propria attività oltre che per la sua pubblicizzazione. Come sappiamo, le interpretazioni delle norme possono essere molto elastiche ma quando si tratta di fondi pubblici, sarebbe auspicabile un maggior rigore. Siamo certi che il Pdl avrebbe potuto investire meglio quei fondi, magari per far conoscere iniziative istituzionali piuttosto che stornarli in un aiuto al proprio candidato sindaco. 
Non siamo persone dedite alla demagogia o all’antipolitica ma crediamo che questi trucchetti utilizzati dai partiti possano e debbano essere evitati. Per questo chiediamo al presidente del Consiglio regionale di prendere provvedimenti volti ad assicurare che sia rispettata la destinazione dei fondi destinati ai gruppi affinché sia evitato che questi utilizzati per iniziative che poco hanno a che fare con l’ente di Via Fieschi”.

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