Palermo -Giuseppe Frisco è stato condannato a tre anni e otto mesi per la terribile rissa avvenuta a Cruillas. L’uomo durante quell’aggressione perse il figlio 27enne.

La violenta rissa

L’episodio risale al 26 giugno 2016. A scatenare la violenta rissa a colpi di martellate e coltellate fu uno sguardo di troppo. Le due fazioni erano formate dalla famiglia di Frisco e da quella di Nunzio Lo Piccolo, che ha confessato di aver sferrato il colpo fatale alla vittima.

Nella vicenda rimasero coinvolte 5 persone. Lo sguardo di troppo che scatenò l’aggressione sarebbe stato quello che un fattorino di una pizzeria avrebbe rivolto a Francesco Frisco, fratello della vittima. Frisco avrebbe reagito prendendo a pugni il ragazzo. Poi la spedizione punitiva in casa dei Frisco, dove oltre a Francesco c’erano il padre Giuseppe e il fratello Roberto, rimasto ucciso.

Il processo

Il processo per la rissa e quello per l’omicidio erano stati affidati a due diversi giudici. Sono stati riunificati davanti al gup Fernando Sestito e hanno visto imputati Lo Piccolo, suo padre Giuseppe, suo fratello Salvatore, nonché il fratello della vittima, Francesco Frisco. Tutti hanno scelto l’abbreviato, tranne Giuseppe Frisco che è stato rinviato a giudizio.