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Stazione di Orte: aumenta il ticket parcheggio

Il rincaro toccherà solo i non residenti

E’ quasi raddoppiato il prezzo dei ticket al parcheggio della stazione di Orte, snodo ferroviario che accoglie pendolari provenienti da diverse regioni adiacenti. Il rincaro colpirà soltanto i non residenti a Orte. Da 1,50 euro a 2,50 euro per il ticket  giornaliero, mentre da 6 a 10 euro quello settimanale. Resta invece invariato l’abbonamento mensile a 24 euro.

I pendolari non si sentono tutelati e sono pronti al ricorso contro il comune di Orte. Oltre al rincaro dei ticket, gli utenti denunciano gravi malfunzionamenti. Nelle ore più buie, infatti, mancherebbe la sorveglianza e l’illuminazione è scarsa.

Inoltre, sono assenti macchinette per il pagamento con carta di credito, mentre per i contanti è necessario essere in possesso dell’importo esatto. Oltretutto i custodi non rispettano gli orari di lavoro, per cui risulta davvero difficile anche poter fare un semplice abbonamento mensile.

Tutta questa odissea per poter ottenere il ticket comporta una enorme perdita di tempo, tanto che spesso si rischia di perdere il treno ed arrivare tardi al lavoro.

Secondo quanto dichiara il primo cittadino di Orte, il rincaro dei ticket è necessario per sostenere le spese di manutenzione del parcheggio. Ha inoltre spiegato che i residenti sono esenti dal rincaro perchè già costretti a subire quotidianamente l’inquinamento ambientale ed acustico procurato dalla moltitudine di autovetture che circolano per le strade della città.

Tale dichiarazione ha attirato le simpatie dei suoi cittadini che si sono schierati in sua difesa, lamentandosi che a causa dei pendolari risulta difficile trovare parcheggio sotto casa pur pagando il bollino.

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