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Sette meraviglie del mondo per i turisti indecisi

Siamo ormai a estate inoltrata e tutti avranno già prenotato la meta delle vacanze, mentre altri avranno deciso di restare a casa. Certo, il caldo torrido di questi giorni non lascia scampo a chi vive in città e allora coloro che sono convinti di voler restare a casa potrebbero tornare nella schiera degli indecisi.

Ecco, allora, alcune alternative tra cui scegliere la meta per le vostre vacanze:

LA GRANDE MURAGLIA, Cina

Si tratta di una serie di mura la cui lunghezza è stata considerata, fino a poco tempo fa, di 8.851,8 chilometri con altezze variabili. Realizzata nel 215 a.C. per difendere il territorio cinese dagli attacchi Mongoli, anche se le troppe porte realizzate divennero il tallone d’ Achille di questa Muraglia, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1987.

PETRA, Giordania

 

Si tratta di un sito archeologico della Giordania. Si usa raggiungere Petra a piedi o a cavallo, magari attraverso l’ingresso più caratteristico: quello orientale, attraverso una profonda fessura delle rocce. Alla fine del primo tratto di questo corridoio si raggiunge uno dei monumenti di Petra, il Tesoro del Faraone, la cui facciata è profondamente incisa nella roccia.

Petra è stata utilizzata come set nelle scene di numerosi film, tra i quali Indiana Jones e l’ultima crociataTransformers – La vendetta del caduto e Mission to Mars per simulare il suolo marziano esplorato dal rover è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1985.

COLOSSEO, Italia

« Finché esisterà il Colosseo, esisterà anche Roma;
quando cadrà il Colosseo, cadrà anche Roma;
quando cadrà Roma, cadrà anche il mondo »,

così scriveva il monaco e storico Beda il Venerabile.

In antichità il Colosseo ospitava i giochi dell’anfiteatro, che comprendevano: lotte tra animali, che avvenivano la mattina, l’uccisione di condannati da parte di animali feroci o altri tipi di esecuzioni, che si tenevano a ora di pranzo, e i combattimenti tra gladiatori, che si svolgevano nel pomeriggio. E’ stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1980.

CHICHEN ITZA, Messico

Chichen Itza è il secondo sito archeologico più visitato del Messico. E’ un complesso archeologico di 3 km quadrati e comprende la Piramide di Kukulcan, chiamata il Castillo, una delle più famose piramidi a gradoni precolombiane del Messico. Durante gli equinozi di primavera e d’autunno, al calare e al sorgere del sole, gli angoli della piramide proiettano un’ombra a forma di serpente piumato, Kukulkan. Il sito è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1988.

IL CRISTO REDENTORE, Brasile

La statua del Cristo Redentore è stata realizzata nel 1931 e da allora è il simbolo della città. La statua è alta 38 metri,

Si può giungere alla statua, alta 38 metri, attraverso una linea ferroviaria che la collega alla città di Rio de Janeiro, ma è anche possibile percorrere, come avveniva fino a poco più di un decennio fa, i 222 gradini.

MACHU PICCHU, Perù

Si tratta di un sito archeologico Inca situato in Perù, famoso sia per le rovine presenti che per la vista mozzafiato.

Nel 2009 il sito ha raggiunto il record di 2 milioni di visitatori. Il sito è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1983.

TAJ MAHAL, India (in foto)

Si tratta di una delle opere più belle dell’architettura musulmana in India e forse nel mondo. Tanto magnifica che, secondo una leggenda, per evitare che la bellezza dell’opera fosse eguagliata, l’imperatore ordinò che al suo completamento le mani degli artisti che ci lavorarono fossero mozzate e che il progettista fosse decapitato.

L’opera è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1983.

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