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EDIZIONI REGIONALI

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R.E. N. 436/2011 + 184/2016

REG. ES. IMM. N. 436/2011 + 184/2016

TRIBUNALE DI GENOVA

AVVISO DI VENDITA

Il professionista delegato dott. Federico Hardonk con studio in Genova Via Ippolito d’Aste 3/11 sc.Ds., avvisa  che il giorno 18 dicembre 2018 ore 12,00 presso il Tribunale di Genova, Piazza Portoria n. 1, Piano 3° Aula 46 avrà luogo la vendita telematica sincrona a partecipazione mista  del seguente bene:

LOTTO UNICO: Nel comune di Genova immobile ubicato al piano primo e distinto con il civico numero 27 interno 2 di Via Teglia. E’ composto da 4 vani oltre un servizio igienico e un cortile. La complessiva superficie netta dell’abitazione è di 46 mq ca. La superficie commerciale dell’appartamento è equivalente alla superficie lorda di 62,5 mq ca + 14 mq ca di giardino. Superficie commerciale= 62,5 mq ca di abitazione + 3,5 sup. giardino ragguagliata al 25%= 66 mq ca. Censito al Catasto Fabbricati del Comune di Genova: sez RIV foglio 24, mappale 156, sub 17, cat. A/4, classe 3, consistenza 4,5 vani, rendita euro 232,41, indirizzo Via Teglia civ. 27/2 piano I.

PREZZO BASE DI VENDITA: € 21.532,84 – 
SARANNO COMUNQUE RITENUTE VALIDE, AL FINE DI PARTECIPARE ALLA GARA, OFFERTE NON INFERIORI AD € 16.149,63
IN CASO DI GARA TRA GLI OFFERENTI IL RILANCIO MINIMO SARÀ PARI AD € 1.000,00; TRA UN’OFFERTA E LA SUCCESSIVA NON POTRANNO TRASCORRERE PIÙ DI TRE MINUTI.
PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA IN CARTACEA

L’offerta di acquisto deve essere presentata, entro la predetta tempistica, presso lo studio del professionista delegato Dott. Federico Hardonk con studio in Genova Via Ippolito d’Aste 3/11 sc.Ds., entro le ore 12.00 del giorno 17 dicembre 2018. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno BANCARIO circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Genova – R.G.E. n. 436/2011 + 184/2016”, di importo non inferiore al 10 per cento del prezzo offerto a titolo di cauzione.

PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA IN FORMA TELEMATICA

L’offerta di acquisto deve essere presentata tramite il modulo web “Offerta Telematica” messo a disposizione dal Ministero della Giustizia, che permette la compilazione guidata dell’offerta telematica per partecipare ad un determinato esperimento di vendita, ed a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.astetelematiche.it. Dal modulo web è scaricabile il “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica”. L’offerta d’acquisto telematica ed i relativi documenti allegati dovrà essere inviata all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it e si intenderà depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. L’offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzione, una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato a PROC. ESEC. IMM. RGE. 436/2011 + 184/2016 coordinate IBAN IT11G0103001400000063286259 e tale importo sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto. Il bonifico, con causale “PROC. ESEC. IMM. RGE. 436/2011 + 184/2016”, dovrà essere effettuato in modo tale che l’accredito delle somme abbia luogo entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. Il mancato accredito del bonifico sul conto indicato è causa di nullità dell’offerta.

Il presente avviso sarà reso pubblico nelle forme previste dall’art. 490 c.p.c. e secondo quanto stabilito nell’ordinanza di vendita, per cui lo stesso sarà pubblicato, almeno quarantacinque giorni prima della data di scadenza di presentazione delle offerte mediante inserzione sul “portale delle vendite pubbliche” oltre che siti internet www.astegiudiziarie.it – www.genovaogginotizie.it – www.tribunaliitaliani.it

Il Custode della Procedura è stato nominato lo stesso delegato, Dott. Federico Hardonk, Tel. 010/562281.

SI SEGNALA CHE PER LA VENDITA DEL PRESENTE IMMOBILE IL TRIBUNALE NON SI AVVALE DI MEDIATORI E CHE NESSUN COMPENSO PER MEDIAZIONE DEVE ESSERE DATO AD AGENZIE IMMOBILIARI.
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