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NAPOLI – FORZE DELL’ORDINE CONTRO CLAN LO RUSSO

40 arresti. Sequestrato anche l’arsenale del clan

NAPOLI – Maxi blitz di carabinieri e polizia contro il clan “Lo Russo” che ha portato all’arresto di 40 persone. Identificati ed arrestati trafficanti e spacciatori di droga dell’area Nord di Napoli. Duro colpo al mercato di cocaina, eroina, marijuana e hashish, grazie anche all’identificazione di coloro che si occupavano dello smercio “al dettaglio” nei quartieri di Miano, Piscinola, Marianella e Chiaiano e nel rione Don Guanella. Individuato e sequestrato anche un vero e proprio arsenale del clan, individuato nel vano ascensore di un palazzo di via Janfolla: in un borsone sono state trovate armi oliate ed efficienti e circa 1000 munizioni, un kalashnikov, un fucile a pompa, 3 fucili a canne mozze e un sovrapposto, una calibro 45 e una colt mk4, 2 revolver calibro 38 e due pistole semiautomatiche, 3 giubbotti antiproiettile, 2 caschi integrali e passamontagna.

Duro colpo quindi al clan Lo Russo. Gli investigatori hanno individuato anche i canali esteri di approvvigionamento della droga. Il clan chiedeva una tangente di circa 10 mila € al mese ad alcuni narcotrafficanti che rifornivano le piazze di spaccio gestite da altre organizzazioni criminali. Il gruppo criminale aveva contatti con trafficanti che provvedevano a importare la droga direttamente dal Sud America. Carabinieri e Polizia di Stato stanno lavorando ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere contro i 40 uomini accusati di reati aggravati dell’art.7 della legge “Falcone”. La custodia cautelare è stata emessa dal GIP di Napoli. I pregiudicati sono stati arrestati con l’accusa di associazione di tipo mafioso finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione e spaccio di droga e dentenzione di armi comuni e da guerra.

Le indagini sono state svolte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Tra gli arrestati spiccano le figure di Damiano Pecorelli e Miraglia Salvatore Angelo, legato da vincoli di parentela alla famiglia Lo Russo.

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