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Morto Aldo Biscardi, trasformò i programmi in tv sul calcio

Roma – E’ morto a Roma Aldo Biscardi, giornalista e conduttore televisivo noto per l’ideazione e la conduzione del programma televisivo “Il processo del Lunedì”.

Il giornalista avrebbe compiuto 87 anni tra qualche mese. Già da un po’ aveva lasciato il video. I funerali saranno celebrati domani, lunedì 9 ottobre, alle alle ore 15, nella chiesa di San Pio X, in piazza della Balduina.

Gli esordi e il successo

Biscardi iniziò la carriera di giornalista al Mattino e lavorò anche per Radio Montecarlo, ma il suo nome resta legato alla trasmissione lanciata sulla Rai nel 1980, “Il processo del lunedì” che trasformò il modo di parlare di calcio in tv. Il programma negli anni cambiò fino a divenire uno show, divenne poi “Il processo di Biscardi”, dove i commentatori spesso diventavano delle macchiette. Dopo il grande successo e tante polemiche, nel 1993 lascia la Rai per passare a Tele+ e poi a Telemontecarlo e La7 Gold.

Nel 2015 Biscardi lasciò il marchio della sua creatura ai figli.

Inchiesta Calciopoli

Al declino del suo programma contribuirono le rivelazioni emerse dall’inchiesta su Calciopoli, secondo le informazioni il giornalista subì pressioni da parte di Luciano Moggi.

Il racconto del nipote

L’avvocato Giuseppe Biscardi, nipote del giornalista, racconta “Era molto legato al Molise e Larino. E’ stato un giornalista che ha segnato un’epoca. Ero molto affezionato a lui. Ero andato a trovarlo recentemente, non stava molto bene, sono contento di averlo rivisto”.

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