Un rapporto consenziente e poi una lite per un video.

Svolta nel caso del tassista abusivo, accusato di aver tentato di violentare nella sua auto una ragazza sudamericana. La giovane era stata salvata dalla gente del quartiere che, allertata dal clacson, è scesa in strada con spranghe e mazze da baseball. L’uomo, un sudamericano di 54 anni anni, è tornato libero domenica sera, dopo essere stato arrestato con l’accusa di tentata violenza sessuale ai danni della ragazza in via Val Trompia, Quarto Oggiaro, periferia di Milano. Il fermo era stato richiesto dal pm Sergio Spadaro, che però non ha chiesto la convalida del provvedimento né la misura cautelare a carico del tassista abusivo.

I dati emersi dalle indagini

Infatti dalle indagini sono emersi nuovi elementi sul presunto tentativo di stupro. Dalla ricostruzione dei fatti i due avrebbero avuto un rapporto consenziente senza alcuna violenza da parte dell’uomo. Quando i residenti del quartiere sono intervenuti, stando alle notizie trapelate degli ambienti giudiziari, i due stavano litigando per un video fatto dalla donna con il suo cellulare. Quindi nessun riscontro è emerso a sostegno del tentativo di stupro. Il sudamericano sarà interrogato prossimamente dal gip, Teresa De Pascale, che dovrà pronunciarsi sulla richiesta del pm Sergio Spadaro. Il magistrato infatti aveva chiesto la convalida del fermo, attuato dalla Polizia locale, ma non la misura cautelare in carcere. Per questo è stata disposta la scarcerazione dell’uomo.