Prodotti caseari con muffa e ammoniaca

Nei giorni scorsi, i carabinieri Nas con il personale dell’Asl di Viterbo hanno eseguito diversi controlli alle aziende del settore alimentare del Viterbese. Le verifiche hanno portato in luce 15.000 Kg di latte ovino conservato in pessime condizioni igieniche che è stato poi sequestrato. I fusti contenenti il latte in questione erano stati posti in un’area dell’azienda a temperatura ambiente, condizioni climatiche che non favoriscono la perfetta conservazione del latte, che andrebbe posto in un locale climatizzato e refrigerato.

Inoltre, sono state riscontrate anomalie anche in altre imprese alimentari di Viterbo. In particolare in un caseificio sono state ritrovate 2 tonnellate di formaggio (95 forme dal valore di circa 40.000 euro) che emanavano un forte odore di ammoniaca, con muffe e spaccature a testimonianza delle pessime condizioni di conservazione.

I prodotti sono stati quindi sottoposti a sequestro cautelativo sanitario. Le autorità competenti potranno effettuare le verifiche necessarie per accertarne la tossicità del prodotto qualora fosse immesso sul mercato.