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Mafia – Colpito clan Rinzivillo, 37 arresti in Italia e in Germania

Roma – Dalle prime luci dell’alba è in corso una maxi operazione antimafia contro il clan mafioso dei Rinzivillo.

Gli arresti sono scattati in Sicilia, Lazio, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna in Italia, e in Germania. Sequestrati anche beni e società per 11 milioni.

Operazione antimafia

Nella maxi operazione hanno partecipato 600 operatori di Polizia, appartenenti al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, alla Questura di Caltanissetta, al Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma nonché alla Polizia Criminale di Colonia (Germania). Sono state eseguite due ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 37 soggetti affiliati al clan mafioso, responsabili di plurime condotte criminali aggravate dal metodo mafioso.

L’indagine

L’indagine ha portato alla luce una rete di affari del clan non solo nella capitale, ma anche al Nord Italia, in particolare in Lombardia, e all’estero. In Germania i Rinzivillo stavano creando una rete per il traffico di droga, stabilendo contatti con il latitante della ‘Ndrangheta calabrese Antonio Strangio, titolare del ristorante dove nel 2007 avvenne la stage di Duisburg.

L’arresto del boss

Nell’operazione è stato anche tratto in arresto il boss Salvatore Rinzivillo di 57 anni. L’uomo era stato scarcerato nel 2013, dopo aver scontato una condanna per mafia. Tra i suoi complici c’è un altro siciliano che da tempo vive a Roma, Santo Valenti, imprenditore ortofrutticolo che, secondo l’accusa, faceva pesare nei suoi rapporti al Centro agroalimentare romano la sua amicizia con il boss.

Due Carabinieri tra gli arresti

Tra gli arrestati ci sono anche due Carabinieri accusati di accesso abusivo alle banche dati delle forze dell’ordine. Le notizie riservate veniva passate ai Rinzivillo. Uno dei due è anche indiziato di aver svolto sopralluoghi finalizzati a un’estorsione ai danni del titolare di un bar di via Veneto.

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