Pomeriggio sfortunato per il nove volte campione del mondo.

L’incidente è accaduto questo pomeriggio ed è costato a Valentino Rossi la rottura di tibia e perone mentre si stava allenando con la moto da enduro. “The doctor” è ricoverato presso l’ospedale di Urbino e potrebbe essere operato questa notte o al più tardi nella giornata di domani.

Il trauma dell’incidente

Valentino Rossi ha riportato la rottura della gamba destra, la stessa del grave infortunio del 2010 durante le prove del GP d’Italia, al Mugello.

L’incidente del 2010 allo stesso arto

Nel 2010 Rossi riportò la frattura al quarto inferiore distale della gamba tibia e perone, ridotta al centro medico del circuito e poi tramite operazione al CTO di Firenze. L’infortunio di 7 anni fa lo tenne fuori dal circuito per tre GP. Il suo rientro avvenne quaranta giorni dopo, finì al quarto posto il GP di Germania al Sachsering; concludendo il Mondiale al terzo posto.

Le prime notizie dell’incidente di oggi

Stando alle prime notizie circolate, la prognosi del nove volte campione del mondo sarebbe di trenta giorni. Se così fosse dovrebbe stare fermo a Misano il 10 settembre e a Aragon il 24 dello stesso mese. Già lo scorso maggio prima del Mugello, Rossi era caduto al crossodromo di Cavallara, per fortuna senza gravi conseguenze. Se ciò dovesse essere confermato sarebbe a rischio la possibilità di giocarsi il decimo titolo mondiale. Un anniversario sfortunato quello del pilota della Yamaha, a vent’anni esatti dalla vittoria del suo primo titolo mondiale in classe 125.

In attesa di aggiornamenti

Non resta che aspettare le prossime ore per avere aggiornamenti e dettagli certi sullo stato di salute del campione di Tavullia.