L’assessora al turismo del Comune di Firenze Anna Paola Concia, durante il consiglio comunale, ha posposto dei corsi di sensibilizzazione per alberghi e ristoranti, per promuovere il turismo omosessuale e diventare una meta sempre più ‘gay friendly‘. “L’Italia è al primo posto fra le mete del turismo omosessuale ma molti non la scelgono perché la considerano un Paese arretrato. Quello che è accaduto in Calabria nei giorni scorsi (due turisti gay sono stati rifiutati da una struttura ricettiva, con un messaggio whatsapp che diceva che non si accettavano animali e omosessuali) è un episodio gravissimo, che non fa che alimentare ancor più quest’idea”, spiega Concia, che ha annunciato di avere incontrato Alessio Virgili, presidente dell’associazione Italiana Turismo Gay e Lesbica. “Insieme a Virgili, a partire da settembre – spiega Concia -, organizzeremo in città corsi di sensibilizzazione per albergatori e ristoranti con l’obiettivo di migliorare sempre di più l’ospitalità delle nostre strutture ricettive nei confronti del turismo omosessuale”.