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   Ferrara, muore strangolato: si cerca movente

FERRARA – Si torna a parlare dell’assassinio del giovane trovato morto a Valencia, strangolato. Si ricerca il movente del reato che potrebbe ricadere sul processo pendente per stalking, per i tre episodi violenti, degli agguati verificatisi tra Ferrara e Valencia, fissato per il prossimo 4 ottobre. Nei giorni scorsi tra i legali erano in corso le trattative relative al patteggiamento e il risarcimento danni. Un rinnovo continuo dunque del contrasto, per gelosia, sorto tra Eder Guidarelli, l’assassino, e Marcello Cenci, la vittima, entrambi giovani 32enni ferraresi. A ciò si aggiunge che la ragazza, motivo della contesa, lo avrebbe lasciato recentemente determinando la volontà omicida del giovane ferrarese di dirigersi a Ferrara con l’intento di uccidere il rivale nonché ex amico.

Si tratta di ipotesi per il momento, che potrebbero avere però una conferma nel momento in cui Guidarelli sarà sottoposto all’interrogatorio. Attualmente il ferrarese si trova in carcere ad Imperia. Per la giornata di domani è prevista la comparizione di fronte alla Corte d’Appello di Genova che ha la competenza sul caso. Si affronterà la decisione di estradare l’uomo o meno in Spagna, a Valencia, dove avrebbe presumibilmente strangolato Marcello Cenci.

 

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