Si é concluso il progetto “Scuole aperte alla Natura”

TORINO – I Carabinieri Forestali entrano nelle scuole primarie. Il fine é quello di contribuire a stimolare la passione ed il rispetto per l’ambiente nei bambini. La sensibilizzazione all’educazione ambientale, al rispetto della natura e della biodiversità con particolare riferimento all’importanza degli alberi e della loro funzione nell’ecosistema é stato l’oggetto del progetto “Scuole aperte alla Natura” promosso dai Carabinieri del Gruppo Carabinieri Forestali di Torino. Molte le classi delle scuole primarie della Città Metropolitana coinvolte. Questo progetto, iniziato i primi di novembre si é concluso il 21 in concomitanza con la Festa Nazionale dell’Albero. Gli istituti d’istruzione primaria che hanno aderito all’iniziativa promossa dai Carabinieri e che hanno programmato una serie di incontri dedicati all’educazione ambientale, sono: l’Istituto Comprensivo “Gozzi-Olivetti”, la scuola Vittorio Amedeo II ed il plesso scolastico “G. Villata”.

I Carabinieri Forestali del Gruppo di Torino in collaborazione con il corpo docente, sono entrati nelle classi con l’obiettivo di far appassionare i piccoli studenti al rispetto della natura e dell’ambiente. Hanno cercato di segnalare e promuovere ai più piccoli alcuni semplici ed importanti temi: l’importanza della presenza degli alberi sul nostro pianeta, illustrare le funzioni fondamentali delle specie arboree nel contrastare le emissioni di CO2 e l’inquinamento dell’aria, prevenire il rischio idrogeologico e limitare la perdita di biodiversità. I bambini sono stati guidati nel riconoscimento delle principali specie arboree che li circondano e hanno piantato alcune piante nei giardini delle scuole.

In un anno come il 2017 in cui gli incendi boschivi hanno flagellato l’intero patrimonio forestale nazionale si é voluto porre particolare attenzione all’insegnamento di temi così importanti e delicati con la speranza che l’educazione dei più piccoli possa servire a formare ed educare le generazioni future di cittadini consapevoli e rispettosi delle risorse naturali che sono messe sempre più a rischio.