ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

CALOGERO CICERO ASSOLTO ANCHE IN APPELLO

Confermata la sentenza di primo grado: “Soffre di disturbi bipolari”

CERDA – Secondo una perizia Calogero Cicero non è in grado di intendere e di volere. L’uomo, ex finanziere, è accusato di aver ucciso il 13 Gennaio 2015, con un colpo di arma da fuoco, Vincenzo La Tona. La corte d’assise d’appello lo ha assolto. Secondo la ricostruzione dei fatti Cicero, assistito dagli avvocati Salvatore Priola e Barbara Mistretta, era convinto che La Tona fossa l’amante della moglie. Fece così irruzione nel municipio e sparò sette colpi che raggiunsero l’impiegato dell’ufficio tecnico del Comune di Cerda alla testa e al torace. Cicero era stato già assolto in primo grado. La nuova perizia ha confermato in appello che l’uomo non era in sé quando premette il grilletto. Secondo i periti Cicero soffre del cosidetto “disturbo bipolare” conosciuto anche come disturbo maniaco depressivo. Il disturbo si manifesta con gravissime alterazioni dell’umore e lunghe fasi depressive. Fu lo stesso Cicero che si consegno alle autorità dicendo “ho ucciso l’amante di mia moglie”.

Facebook