Bari – Adescava minori sui social al fine di compiere atti sessuali. E’ l’accusa nei confronti di un bidello di 56 anni di Bari, che sarà processato il 2 marzo con il rito abbreviato.
I fatti
L’uomo lavorava come bidello in un istituto cittadino e avrebbe adescato su Facebook tre ragazzine. All’epoca le vittime avevano 10, 12 e 14 anni. I messaggi inviate alle minorenni contenevano lusinghe esplicite.
Le indagini
Le indagini sono scattate dopo la denuncia dei genitori di una delle tre vittime. Accertamenti successivi hanno permesso di raccogliere altri messaggi, inviati in chat, in cui l’uomo chiedeva alle minorenni degli incontri.