Uccisa dal nipote: “Me lo ha detto Santa Rita”.

Irma Giorgi aveva 70 anni ed è stata uccisa con un unico fendente alla gola. Il nipote ha confessato l’omicidio dopo alcune ore. Il corpo della donna è stato ritrovato nella serata di ieri nella sua abitazione di Fonte di Campo, presso la porcilaia. Il pm Mara Flaiani della Procura di Ascoli ha emesso un decreto di fermo nei confronti del nipote della donna, Virgilio Cataldi, affetto da problemi psichici. L’uomo ha sferrato un solo fendente mortale con un coltello da cucina, lasciato poi vicino alla vittima, deceduta per dissanguamento. Questa la dinamica secondo l’esame cadaverico effettuato dal medico legale, Pietro Alessandrini. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio.

L’interrogatorio

Virgilio Cataldi, ha 40 anni e viveva con la vittima. Durante l’interrogatorio l’uomo all’inizio aveva scelto di restare in silenzio, sia con i Carabinieri, sia con lo psicologo. Poi invece ha deciso di parlare ed ha confessato. “Me lo ha detto Santa Rita”, questa la confessione inquietante. L’uomo è molto religioso e trascorreva il suo tempo ascoltando Radio Maria e frequentando varie chiese della città. I genitori dell’uomo hanno rivelato i gravi problemi psichici, già emersi agli occhi degli inquirenti. Infatti era in cura da molto tempo al Centro d’Igiene Mentale dell’Asur. Cataldi non aveva un lavoro e dava una mano alla famiglia presso Fonte di Campo. Verrà sottoposto a perizia psichiatrica per capire se al momento dell’omicidio fosse in grado di intendere e di volere.