Genova – Marta Vincenzi si dimette da sindaco e consegna le deleghe di primo cittadino al prefetto del capoluogo ligure. La notizia è vera, confermata dalla stessa Vincezi su Twitter, ma il gesto è solo simbolico. Una precisazione doverosa, prima che qualche simpatizzante di Supermarta ne abbia a male, o prima che qualcuno dell´opposizione (ma non solo…) scenda in piazza a esultare prematuramente.
Si tratta di una delle iniziative di protesta dell´Anci, l´associazione nazionale che riunisce i sindaci di tutte le città, contro i tagli agli enti locali previsti dalla manovra approvata alla Camera.
“Oggi alle 13 restituirò le deleghe al prefetto di Genova e al ministro dell’Interno, perché è venuto meno il ruolo delle città anche nelle scelte della politica nel nostro Paese – ha detto stamani Marta Vincenzi – Si chiami manovra, si chiami quello che si vuole. Noi possiamo uscire dalla crisi solo restituendo alle città la loro centralità, non togliendola come sta facendo il Governo.  Sono in sciopero come oltre 8000 sindaci d´Italia per ridare centralità ai Comuni. Solidarietà al sindaco Fontana che dice le stesse cose che dico io sulla manovra: ha dato le dimissioni da presidente dell´Anci Lombardia perché il suo partito, la Lega, obbliga i sindaci leghisti a non partecipare alla protesta”.