I militari dell’arma operanti a Fondi (LT) hanno deferitono in stato libertà per i reati di “ricettazione ed indebito impossessamento di beni archeologici” un 62enne del luogo. L’uomo, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato nell’ingiustificato possesso di numerosi reperti archeologici di tarda età romana, ancora in corso di inventario, verosimilmente provenienti da un’antica domus del luogo, tra cui sei anfore, una porzione di capitello, una sezione di mosaico, vari marmi e lapidi, nonchè numerosi frammenti di vasellame.
I reperti sono stati posti sotto sequestro e affidati alla soprintendenza per i beni archeologici della Regione Lazio.