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Pescara, i 50 anni del Montepulciano d’Abruzzo Doc al Vinitaly

L’Abruzzo porta le eccellenze regionali al Vinitaly: si festeggiano i cinquant’anni del Montepulciano d’Abruzzo Doc, un occasione per “comunicare attraverso il vino”.

Quest’anno al Vinitaly si festeggiano i 50 del Montepulciano d’Abruzzo Doc, un vino rosso la cui produzione è consentita solo nelle province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo. Proviene dal vitigno dal nome Montepulciano. L’orgoglio abruzzese è stato celebrato da Dino Pepe, l’assessore regionale alle politiche agricole che ha aperto lo stand espositivo dell’Abruzzo al Vinitaly di Verona. “Al Vinitaly festeggiamo i cinquant’anni del Montepulciano d’Abruzzo doc, occasione straordinaria per continuare a comunicare l’Abruzzo attraverso il vino”, ha detto Pepe. Erano presenti il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e il Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini.

Dino Pepe ringrazia anche tutti coloro che hanno fatto la storia di questo vino unico. “Devo ringraziare gli imprenditori lungimiranti che cinquant’anni fa già pensavano alla certificazione di origine, idea sicuramente brillante e intelligente, e chi nel tempo è riuscito a portare avanti il progetto”, ha detto. L’area dedicata all’Abruzzo nel padiglione di Vinitaly quest’anno si presenta con un look tutto nuovo. Oltre alle novità stilistiche, gli organizzatori hanno pensato a un programma ricco di eventi, volto a valorizzare i vini abruzzesi e le eccellenze regionali. “Il restyling darà ulteriore lustro alla nostra regione e alla comunità enologica abruzzese. Come al solito è stata fondamentale la collaborazione con i Consorzi di tutela, perché la cooperazione ha portato negli anni a risultati eccezionali”, ha aggiunto l’assessore Dino Pepe.

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