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Corte di Cassazione: “Contribuiremo ai lavori parlamentari su misure preventive”

L’11 e il 12 maggio si sono svolti due incontri con i dirigenti degli uffici giudicanti e requirenti di primo grado, organizzati dal Consiglio, su iniziativa della VI Commissione. Agli incontri hanno partecipato Giovanni Canzio, Primo Presidente della Corte di Cassazione, Pasquale Ciccolo, Procuratore Generale presso la suprema Corte, Franco Roberti, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, oltre che numerosi consiglieri e dirigenti. Tema degli incontri è stato il confronto sulle prassi organizzative relative all’applicazione delle misure di prevenzione antimafia.

Nel corso degli incontri sono emerse alcune necessità, prima fra tutte la modifica del codice antimafia, al fine di rendere più incisiva l’azione di contrasto ai patrimoni illeciti.

Il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, in particolare, ha ricordato come le misure di prevenzione siano una priorità assoluta. Roberti ha, inoltre, evidenziato come un coordinamento efficace sia un’ottima soluzione per coinvolgere più soggetti, per cui si rende necessario coinvolgere anche i Procuratori Distrettuali, chiamati a «fare tutti uno sforzo per rendere il sistema più efficace ed efficiente».

Nel corso del secondo appuntamento, il Primo Presidente della Corte di Cassazione ha sottolineato il mutamento di prospettiva nella giustizia penale, che non si concentra più esclusivamente sulla persona, ma inizia a incentrarsi sempre con maggiore attenzione sul patrimonio. Il Primo Presidente ha anche ribadito l’importanza di un’interpretazione uniforme del diritto, in grado di rendere più veloci le decisioni, ma al contempo assicurare un’effettiva eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge.

I consigliere Aprile, Presidente della Sesta Commissione, ha assicurato che il Consiglio inizierà ad intervenire con una risoluzione rivolta al Ministro della Giustizia, per fornire un contributo di conoscenze ai lavori parlamentari sulle proposte di modifica della disciplina delle misure di prevenzione, ponendosi l’obiettivo di far emergere le migliori soluzioni organizzative.

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