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Consiglio regionale, approvata variazione di bilancio a copertura dei rilievi della Corte dei Conti

Consiglio regionale, approvata variazione di bilancio a copertura dei rilievi della Corte dei Conti

La proposta di legge, che prevede impegni per circa 250 milioni di euro è stata illustrata dal vicepresidente Leodori. In apertura di seduta, anche la convalida dell’elezione di Simone Lupi a consigliere e un importante annuncio dell’assessore D’Amato.

Un particolare dell'Aula.16/03/2022
Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Marco Vincenzi, ha approvato a maggioranza la proposta di legge che rimette in linea il bilancio di previsione2022-2024 con i rilievi della Corte dei conti sul rendiconto del 2020.
Il vicepresidente e assessore al Bilancio, Daniele Leodori, illustrando il provvedimento, ha ricordato il percorso seguito, dopo la mancata parifica della Corte dei conti sul rendiconto 2020 e il rigetto del ricorso presentato dalla Regione su una parte delle contestazioni, in particolare sull’utilizzo dell’extragettito derivante dalle maggiorazioni fiscali previste dal piano di rientro sulla sanità.
“Abbiamo già effettuato – ha spiegato – le variazioni di bilancio necessarie a coprire buona parte dei rilievi, oggi ci troviamo a dover coprire gli effetti del peggioramento dei conti causato dalla decisione dei conti sul bilancio di previsione, relativamente al 2022, per circa 236 milioni. Altri 20 milioni, riguardano, invece, gli anni 2023 e 2024, che utilizziamo per reintegrare parzialmente i capitoli ridotti per il 2022”.
Massimiliano Maselli (FdI) ha parlato di una “manovra pesantissima, una mannaia per la Regione Lazio. Un disastro. Sono mesi che stiamo affrontando questa tematica così delicata. Ci sono riduzioni rilevanti su materie importantissime, vengono tagliati i trasferimenti alle imprese, ai Comuni del Lazio, viene fortemente penalizzato il settore agricolo, il turismo”.
Giancarlo Righini, anche lui di Fratelli d’Italia ha sottolineato il senso di responsabilità dell’opposizione che ha rinunciato a presentare emendamenti, rimandando la discussione politica alla discussione del fondo “tagliatasse” che partirà lunedì 21 marzo in commissione Bilancio. Un senso di responsabilità di cui Leodori ha dato atto all’opposizione nella sua replica, nella quale ha spiegato che “abbiamo deciso di ridurre quei capitoli di bilancio dove possiamo intervenire utilizzando i fondi della nuova programmazione europea”.

In apertura di seduta, durante il question time svoltosi sotto la presidenza dell’Aula da parte del vicepresidente Devid Porrello, l’assessore alla sanità Alessio D’Amato aveva annunciato all’Aula il via nel Lazio all’accesso ai test genomici per il carcinoma mammario a carico del Servizio sanitario regionale. Ciò in risposta a un’interrogazione sul tema del consigliere Fabrizio Ghera (Lega). “La gara è stata espletata ed aggiudicata”, ha detto D’Amato, “la prescrizione sarà fatta dalle equipe multidisciplinari dei centri di senologia che hanno in carica le pazienti”. Sono 16 le Breast Unit nel Lazio autorizzate dal Ssr. Il carcinoma mammario colpisce una donna su nove e questi test possono ridurre le indicazioni di ricorrere alla chemioterapia. “La platea interessata riguarda circa mille donne in stadio precoce che potrebbero così evitare l’esposizione agli effetti della chemioterapia. Si ringraziano tutte le associazioni delle pazienti per il costante contributo”, ha dichiarato l’assessore ringraziando anche Ghera per l’interrogazione.

A seguire, il Consiglio regionale del Lazio aveva poi approvato con 35 voti favorevoli su 39 votanti (3 le schede bianche, 1 nulla) la Proposta di deliberazione consiliare n. 78 del 7 marzo 2022, di iniziativa del Presidente del Consiglio regionale, concernente la convalida dell’elezione di Simone Lupi alla carica di consigliere regionale, in attuazione della decisione adottata dalla Giunta delle elezioni nella seduta del 7 marzo 2022. Lupi è stato proclamato consigliere il 22 novembre scorso in qualità di primo dei non eletti nella lista del Partito Democratico a seguito delle dimissioni di Eugenio Patané, nominato Assessore alla Mobilità della nuova giunta capitolina guidata da Roberto Gualtieri. Già consigliere nella scorsa consiliatura regionale (quinquennio 2013/2018), l’ex Sindaco di Ciampino è stato eletto componente del Comitato regionale di controllo contabile, sempre in sostituzione di Eugenio Patanè, lo scorso 1 dicembre. Poiché a seguito dell’esame istruttorio compiuto dall’Ufficio di Presidenza in qualità di Giunta delle elezioni, non risultano sussistere cause di ineleggibilità e di incompatibilità nei suoi confronti, l’elezione del consigliere regionale Simone Lupi è oggi convalidata. Nella precedente consiliatura è stato prima vice capogruppo del Partito Democratico e poi Presidente della Commissione Bilancio.

 

  A cura dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio

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