Torino – A 20 anni dalla messa al bando l'amianto continua a mietere vittime. Ogni anno infatti in Italia muoiono 3000 persone a causa dell'asbesto, di cui 1200 per mesotelioma. Il triste primato delle vittime tocca al Piemonte – dove aveva sede la più grande fabbrica di prodotti in eternit – con 200 nuovi malati l'anno. Nel Paese inoltre restano ancora 32 milioni di tonnellate da smaltire. Questi i dati preoccupanti su cui oggi più di cento esperti si sono confrontati al San Luigi di Orbassano, in un incontro rivolto agli oncologi e alle associazioni delle vittime.

In Piemonte solamente nel maxi-processo Eternit, contro la multinazionale dell'amianto, sono 6000 le parti civili.