Il Comune di Amaseno è stato travolto da una crisi idrica, provocata dalla grave siccità che ha investito il nostro Paese. Le fonti cui il Comune attingeva, ovvero la sorgente di Fontana Grande e la Sorgente di Capodacqua di Amaseno erano completamente prosciugate.
Una situazione tanto grave da chiedere l’intervento immediato di Acqualatina. nella giornata di venerdì, una delegazione di Acqualatina e
dell’Amministrazione Comunale di Amaseno con il Sindaco  Antonio Como, hanno effettuato un sopralluogo congiunto presso il cantiere. Nel corso
dell’incontro Acqualatina ha illustrato al Sindaco lo stato dell’intervento e ha illustrato quali saranno i prossimi passaggi.

Lo stato dei lavori

La prima fase dei lavori è stata conclusa in circa due settimane, completando gli scavi di 3 chilometri di condotta. lunedì inizieranno anche i lavori presso la centrale di Fiumicello per la modifica del collettore idraulico ed il potenziamento del rilancio.

Sarà contestualmente realizzato anche il collegamento della nuova condotta realizzata alla rete esistente in prossimità del bivio per Villa S.Stefano. In questo modo sarà possibile effettuare le prove di pompaggio verso il comune di Amaseno in tempi molto brevi.

Quando i collegamenti saranno completati, si procederà alle operazioni di pulizia e verifica del pozzo di Santa Maria degli Angeli. Si consentirà così la fruibilità per l’intera area.

Le operazioni già realizzate e quelle che lo saranno prossimamente rientrano nel piano presentato da Acqualatina alla Regione Lazio.

Il piano prevede, inoltre, la realizzazione di studi geologici, al fine di individuare le cause della riduzione delle fonti di approvvigionamento idrico nel territorio. Tali studi consentiranno anche di individuare aree idonee in cui saranno realizzati nuovi pozzi.

Quando il piano sarà completato e le perdite presenti sulla rete idrica saranno eliminate, sarà garantita la stabilità del stabile il servizio idrico all’interno del Comune.