Dopo aver accoltellato un ufficiale di polizia a riposo all’aeroporto di Flint, in Michigan, un uomo è stato arrestato. L’agente, vittima dell’aggressione, che dalle prime indiscrezioni, pare essere stato colpito al collo, è stato trasportato in ospedale, ma le sue condizioni sono subito apparse critiche. Secondo quanto riportato dalla NBC, alcuni testimoni e fonti investigative avrebbero dichiarato di aver sentito l’aggressore urlare “Allah Akbar”, circostanza che ha spinto l’FBI a indagare sull’episodio come “possibile atto di terrorismo”, che ha dichiarato di essere “a conoscenza delle notizie secondo cui l’aggressore ha fatto dichiarazioni immediatamente prima o mentre attaccava il poliziotto, ma è troppo presto per determinare la natura di quelle presunte affermazioni e se sia trattato o meno di un atto di terrorismo”.
La sindaca di Flint, Karen Weaver, ha diffuso un comunicato per dire che la situazione in aeroporto è “sotto controllo”, ma la polizia è ancora attiva per prendere ulteriori “misure precauzionali”.