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Famiglia Argento e Confartigianato portano i pupi a scuola per salvare la tradizione siciliana

Palermo – L’Opera pupi di Palermo è in crisi. A lanciare l’appello è stata la famiglia Argento, che nel laboratorio di corso Vittorio Emanuele di Palermo si dedica dal 1893 a un’antica tradizione siciliana: i pupi. Non sono solo le eccessive spese a gravare su questo storico settore della cultura siciliana, ma anche la carenza di personale competente, in grado di modellare e dare forma ai pupi. È per questo motivo che Confartigianato ha proposto di portare questa arte tra i banchi delle scuole superiori, organizzando corsi per trasmettere ai ragazzi la passione per l’artigianato, come spiega Nunzio Reina di Confartigianato: «L’arte dei pupi non può morire, per questo i componenti della famiglia Argento hanno dato la propria disponibilità per avviare la formazione, insieme a Confartigianato, nelle scuole superiori. Si tratterebbe di lezioni gratuite, in grado di tramandare un mestiere», permettendo ai ragazzi di avere, una volta terminati gli studi, un’opportunità di lavoro in più.

Le scuole interessate all’iniziativa possono parteciparvi contattando direttamente Confartigianato.

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