Firenze – L'uomo è riuscito a truffare l'ente previdenziale per circa 12 anni, accumulando punteggi per ottenere l'accompagnamento anche “grazie” ad una forma di diabete e ad una di obesità. E' l'incredibile vicenda che è costata al responsabile, il 70enne Luigi Caloia, una pena di cinque anni comminata ieri dal tribunale di Firenze. Inoltre l'uomo dovrà restituire la cifra che aveva versato finora l'Inps, vicina ai centomila euro. Ad inchiodare il responsabile sono stati i filmati, acquisiti fra gli atti del processo, che mostravano l'uomo a compiere gesti non propri per un non vedente. Insieme a lui è stato condannato anche il genero per aver falsamente attestato il diritto del falso invalido a una casa popolare assegnata nel comune di Borgo San Lorenzo.