CASSINO – Rimangono ancora al vaglio degli inquirenti i motivi che hanno spinto un giovane ragazzo libico ad aggredire una donna marocchina di 49 anni, nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Cassino.
Il diciassettenne avrebbe puntato il coltello alla gola della donna per poi minacciarla di morte.
In suo aiuto è accorsa sua sorella, rimasta ferita alla testa tentando di disarmare l'aggressore, che ha poi tentato la fuga.
Il giovane è stato però bloccato dai presenti e consegnato alla Polfer di Cassino.
È stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria con l'accusa di minacce aggravate e lesioni.