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Perugia, riparato cuore artificiale

PERUGIA – Il cuore artificiale di un pensionato di Perugia è stato riparato dai medici dell'Ospedale del capoluogo umbro con l'iniezione, direttamente nella turbina dell'apparecchio, di un farmaco trombolitico.
Il cuore artificiale ha ora ripreso a funzionare regolarmente.
Il pensionato perugino di 65 anni aveva notato che l'apparecchio aveva cominciato ad emettere un suono strano.La causa riscontrata è stata il coagulo, che impediva alla turbina di pompare correttamente.A breve saranno due anni dall'impianto dell'apparecchio.
Temistocle Ragni, direttore della struttura complessa di cardiochirurgia, spiega che: “grazie alla attività di professionisti di più discipline è stata tentata la soluzione mai adottata in situazioni analoghe” di effettuare l'iniezione direttamente nel ventricolo e specificatamente nella stessa turbina, con l'aiuto di un catetere.

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