Per l'anteprima invernale del Pistoia Blues Festival tutto esaurito.
Sul palco del Teatro Manzoni di Pistoia salirà domani il leggendario bluesman John Mayall accompagnato da Jay Arthur Davenport (batteria) e Greg Rzab (basso).
Mayall ha appena pubblicato il suo nuovo album di inediti intitolato 'Talk About That' in versione cd e vinile.
Si tratta di un nuovo capitolo discografico per un artista considerato il padre del rock/blues britannico.
Chitarrista affascinato dalla musica jazz americana e dai suoi artisti fra cui Leadbelly, Albert Ammons, Pinetop Smith, and Eddie Lang, imparò da autodidatta a suonare il piano, la chitarra e l'armonica.
Nella metà degli anni 50 cominciò a suonare blues con “The Powerhouse Four” e, in seguito, con “The Blues Syndicate”.
Sotto l'influenza di Alexis Korner, si trasferì a Londra e formò i “John Mayall's Bluesbreakers”, gruppo che ha vantato tra i suoi componenti artisti come Eric Clapton, Peter Green, John McVie, Kal David e Mick Taylor.
Nei primi anni settanta, Mayall raggiunse il successo commerciale negli Stati Uniti e si trasferì al Laurel Canyon, a Los Angeles dove ebbe un'importante influenza sulle carriere di musicisti come Blue Mitchell, Red Holloway, Larry Taylor e Harvey Mandel.
Mayall da allora ha continuato a suonare e dare concerti, ricostituendo nel 1982 anche i Bluesbreakers.