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Arriva l’inverno, attenti ai batteri, l’influenza sta per tornare #attentialvirus

Come da rituale, anche quest’anno l’inverno porta con se i traumi influenzali, costringendo milioni di persone a restare per qualche giorno lontani dai loro impegni giornalieri. Secondo quanto comunicato dall’ agenzia indipendente dell'Unione europea, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), quest’anno i virus dovrebbero essere meno dannosi. I virus considerati non influenzali saranno più di 200, questi causano febbre, raffreddore e mal di pancia e i dati ci dicono che colpiranno circa 8 milioni di persone. Invece, i virus influenzali, più dannosi e pericolosi, in Italia sono la terza causa di decessi per malattie infettive e colpiscono mortalmente principalmente neonati e anziani. Infatti, questi ultimi, sono i soggetti dai corpi più deboli con difese immunitarie precarie. I quattro virus influenzali, in circolo quest'anno, portatori di febbre alta e dolori muscolari, saranno : il California A/H1N1 che circola sin dal 2009,il A/H3N2, il B/Pukhet e il B/Brisbane, già presenti gli anni passati . Scientificamente, i virus si trasmettono mediante micro particelle di saliva, quindi anche un apparente e innocuo colpo di tosse, può dare vita ad una grave forma influenzale. Ciò implica, la rapida diffusione di un virus, che può essere trasmesso da pochi giorni prima fino a 5-7 giorni dopo la comparsa dei sintomi. A tal proposito, i periodi dell’anno particolarmente interessati dalla diffusione dei virus influenzali sono le festività Natalizie, momenti in cui, le piccole micro particelle non fanno alcuna fatica a introdursi nell’organismo delle vittime individuate, poichè ci si scambia con maggior facilità abbracci e baci. I risultati di molteplici studi, dei paesi dell'UE/SEE hanno costatato, che sono fra i 15.000 mila e i 70.000 mila i soggetti deceduti per cause influenzali.

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