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Sorrisi ‘pericolosi’ per i consumatori: #McDonalds ritira dal mercato il bracciale ‘Step-It’

Cosa non si farebbe per il sorriso di un bambino? È una domanda alla quale, forse, non c’è risposta esaustiva. Per un bambino si andrebbe scalzi dall’altra parte del mondo, si scalerebbero montagne per provare a catturare la luna. Quanti genitori infelici restano insieme o si dividono, quante rinunce, cose che non si possono immaginare si farebbero per un solo sorriso ingenuo. Le giostre, i giocattoli, le bibite gasate. I videogiochi, gli smartphone, i vestiti griffati. Per far felice un bambino, invece, a volte basta davvero poco. Come per esempio portarlo da McDonald’s. Solo l’odore di patatine fritte che invade l’area circostante i punti vendita è capace di illuminare gli occhi di un bambino e non solo. Non c’è età, basta farsi un giro nel fast-food più amato di sempre per farsi un’idea di quanti avventori – o meglio amatori – il pagliaccio più famoso al mondo abbia. È stato sorprendentemente dimostrato che McDonald's vende più di 75 hamburger ogni secondo, e che ogni giorno, in media, varcano la soglia degli archi d’oro 63 milioni di persone.È ormai ‘carta straccia’ la notizia che i panini di McDonald’s non ammuffiscano né si decompongano. Eppure, milioni di bambini ogni giorno varcano la soglia di casa del ‘pagliaccio-sorriso’. Cosa non si farebbe per il sorriso di un bambino. Ma cosa non si farebbe per non farlo stare male?In un mondo in cui valgono più idee, ideali e petrolio che ‘il sorriso di un bambino’ è giusto considerare che “ognuno tiri acqua al suo mulino”, o più propriamente al caso in questione “soldi alla propria catena”. Se questo compromette la salute degli esseri viventi, poco importa, figuriamoci degli animali e delle piante. Chi difende i loro diritti appartiene a una ‘ categoria’ di persone, chiamata ‘animalista’ e ‘ambientalista’. Ma questa è un’altra storia.Restando in tema, tuttavia, una domanda sorge spontanea: se l’uomo è l’essere vivente “più intelligente” – in quanto dotato della ragione (dicono) – perché è l’unico a provocare male alla propria specie? Solo all’uomo, infatti, verrebbe in mente di fare la guerra, schiacciare l’altro nella competizione, diffamare, violentare, uccidere e mentire. Ecc. ecc. Ah, e mangiare da McDonald’s. O acquistare un Happy Meal con dentro in regalo ‘Step-It’, fresco e ritirato dal mercato. Appena uscito.“Si tratta di un semplice bracciale fitness – si legge in una nota che sta spopolando sul web – un pedometro, che una volta indossato conta il numero dei passi effettuati, però rivolto ai più giovani. Inoltre è presente una spia luminosa che indica a che livello di intensità è l’attività effettuata dal ragazzo che lo porta. Un invito a fare del movimento e dunque a condurre una vita sana – ma solo per poter mangiare poi un hamburger senza doversi preoccupare delle conseguenze. Il dietro front di McDonald è arrivato nel momento in cui sembrava un’iniziativa lodevole dell’azienda, che al contrario dei soliti pupazzetti ha immesso sul mercato questi piccoli bracciali chiamati Step It. Ma qualcosa è andato storto e i braccialetti sono stati prontamente ritirati dalle confezioni negli Stati Uniti e in Canada. Step It, che stava per essere immesso anche nel mercato europeo, infatti è stato rapidamente ritirato dalla casa produttrice perché alcuni utenti hanno lamentato fastidiose irritazioni alla pelle, nel punto in cui il braccialetto viene indossato. Un portavoce di McDonald’s ha dichiarato che l’azienda ha deciso volontariamente di ritirare il prodotto per evitare potenziali danni ai più piccolini. Il bracciale è prodotto in Cina anche se non è ancora dato sapere che cosa ha creato il problema,”. Si suppone che la qualità dei materiali non è dunque quella richiesta dagli standard previsti dalle più ristrette normative europee e statunitensi. Mentre quella dei panini e delle carni antidecomposizione probabilmente sì. Ma forse sono dei panini ‘faraonici’ e meritano la mummificazione.

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