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Donne e attrazione: 6 consigli per conquistare un uomo

Può capitare in qualsiasi momento. Alla guida, al parco, in metro. E ancora, all’università, a lavoro, in comitiva tra amici. Ogni giorno milioni di donne provano attrazione per un uomo, come è giusto che sia. Ebbene sì, perché al di là dello stato in cui versa la donna – single, fidanzata o sposata – è fisiologicamente impossibile provare attrazione per una persona in maniera esclusiva e per tutta la vita. L’amore può durare per sempre, l’attrazione pure. Ma la sensazione di sentirsi attratte non è un’energia canalizzata a senso unico, né bilaterale. Forse potrebbe essere paragonata a una strada diramata in infinite svolte. Purtroppo, o per fortuna, è la nostra natura umana.
Se la donna è impegnata – e presa, innamorata o invaghita del proprio compagno – difficilmente si lascerà trasportare dall’attrazione – racchiusa nel mondo astratto della chimica e della fisica – alla fisicità, espressa invece in ogni forma definibile ‘concreta’. Se la donna si sente trascurata dal partner, invece, è più facile che presti ascolto alle proprie ‘fantasie e attrazioni’. In un caso o nell’altro, la donna può provare attrazione per un altro uomo, proprio come gli uomini, davanti a una bella donna, non sanno tenere lo sguardo fisso in avanti pensando, con gli occhi dalla forma a cuore, alla propria compagna. E non succede solo ‘in branco’, con gli amici o per gioco.
Ma supponiamo che la donna attratta da un uomo sia single. Cosa dovrebbe fare una donna per farsi notare? Molte sono le scuole di pensiero, moltissime sono le cose che si sa non bisogna fare e che poi, invece, puntualmente si fanno. Esistono però delle azioni strategiche quanto naturali che se messe a punto difficilmente deludono. Azioni che vanno al di là dell’oggettiva bellezza estetica, piuttosto potrebbero essere paragonate a delle carte ‘segrete’, tutte raffiguranti un jolly.

1) Avere autostima. È dimostrato dalla vita e da molti studi che se non ti ami non puoi essere amato. Prima dell’amore c’è l’attrazione, e se non ti senti bene con te stessa difficilmente qualcuno ti noterà.

2) Essere simpatiche. Alcune donne lo sono per natura, altre tendenzialmente. L’importante è sorridere, e se dentro sorridiamo sarà più semplice farlo. Ed esserlo fa bene a sé e all’altro.

3)‘Guardare e non toccare’, meglio suggerito con gettare qualche sguardo di tanto in tanto ma senza fissare. Senza avvicinarci e senza fare il primo passo. È vero, ogni donna ha il diritto e il piacere di fare la prima mossa in qualsiasi momento voglia, e non è detto che non funzioni. Ma è un dato di fatto, quasi fosse scritto in natura, all’uomo piace sentirsi cacciatore. E chi l’ha detto che in questo modo sia lui a condurre il gioco?

4) Sentirsi belle e a proprio agio con il proprio corpo. È fondamentale non sentirsi ‘esposte’ o a disagio nel proprio outfit, dato che l’attrazione inevitabilmente crea imbarazzo. Qualsiasi cosa si indossi – o non si indossi! – l’importante è sentirsi bene.

5) Mostrargli che valiamo. Sin dal primo approccio è fondamentale far capire all’uomo che la donna non è un semplice oggetto di desiderio, piuttosto ha un cervello sotto la pettinatura.

6) Raccontare di sé.. ma non troppo! Se si ha la possibilità di scambiare due parole con l’uomo per cui si prova attrazione è importante mostrargli anche un lato di sé nascosto all’apparenza. Altrettanto importante è non dirgli troppo, è sempre meglio lasciare un velo di mistero tra il dire e il dire altro. Proprio come tra il dire e il fare altro, l’attesa non è mai un guasto, anzi accresce emozioni, sensazioni e curiosità.

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