Genova – Parrebbe strano che in questi periodi di severi tagli, in una cultura radicata di austerity e di ridotti investimenti in ambito sanitario, il personale sanitario del San Martino di Genova non si lasci prendere dallo sconforto.
Tutt’altro, e’ piu’ che normale ricevere attenzioni umane di alta professionalità che potrebbero andare oltre l’impegno assunto.
L’Editore del quotidiano intende esprimere una sincera gratitudine al reparto di Endocrinologiadel padiglione 12 dell’Ospedale di San Martino di Genova, ove è attualmente ricoverato e, in un momento di obbligata riflessione, si rende conto di quanta professionalità e meritocrazia vada al personale medico ed in particolare al Prof. Angelo De Pascale e paramedico di una struttura pubblica dove appunto si evidenzia una ulteriore peculiarità, l’umanità.
Trattare le persone in momenti delicati con rispetto e cortesia, aggiungendo magari una battuta, o fare un semplice saluto ricevendo in cambio un sorriso crea quel clima di familiarità che, l’infermiera Mazzone trasmette attraverso semplici gesti di amore e umanità.
claudia bortolotti