Nella versione italiana della pellicola Joy, film del 2015 scritto e diretto da David O. Russell, la protagonista, un’imprenditrice americana interpretata da Jennifer Lawrence, raggiunge il successo tramite l’invenzione del Miracle Mop, tradotto in italiano dagli sceneggiatori con il nome mocio. Di fronte a questa scelta, la nota azienda tedesca Vileda ha rivendicato i diritti sul loro prodotto “Mocio” chiedendo di bloccare la distribuzione del film.
La questione è stata portata in tribunale e l’azienda ha perso la causa contro la 20th Century Fox che non ha dovuto ritirare la pellicola . Mocio, da marchio registrato è diventato un nome comune, quindi liberamente utilizzabile nelle opere artistiche quali film, libri etc, un po’ come accadde con la Nutella, seppur ancora legato al marchio.
Dal canto suo la FHP filiale italiana di Freudenberg Home and Cleaning Solutions, società del gruppo multinazionale tedesco Freudenberg, attiva in Italia con i marchi Vileda, Wettex e Marigold, a seguito dell’ordinanza del Tribunale di Milano emessa il 18 maggio 2016 relativa all’azione legale, si è dichiarata soddisfatta perché il Tribunale ha riconosciuto la validità di un importante marchio di proprietà, quale Mocio, rigettando le obiezioni di chi sosteneva trattarsi di un termine privo di capacità distintiva, volgarizzato e di uso comune. La FHP ribadisce che l'azione non voleva costituire un attacco al film “Joy” di David O. Russell con protagonista Jennifer Lawrence, ma una doverosa difesa del marchio Mocio.