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Regione Lazio: al via 'Fondo Futuro', fondo regionale per microcredito e microfinanza di 35 milioni di euro

Al via ‘Fondo Futuro’, il fondo regionale per il microcredito e la microfinanza per mezzo del quale la Regione Lazio mette a disposizione 35 milioni di euro di risorse del Fondo Sociale Europeo 2007-2013. Verranno realizzati concretamente circa 3.500 progetti. Il fondo sarà accessibile fino al 14 ottobre 2016 e mette a disposizione finanziamenti a tasso agevolato per chi ha un’idea imprenditoriale ma ha difficoltà di accesso al credito bancario. Inoltre la Regione mette a disposizione prestiti a tasso agevolato dell’1% per sostenere le microimprese costituende o costituite e titolari di partita IVA, con difficoltà di accesso al credito bancario ordinario per finanziare progetti di autoimpiego, avvio di nuove imprese o la realizzazione di nuovi progetti promossi da imprese esistenti. Il programma si rivolge a: microimprese, in forma di società cooperative, società di persone e ditte individuali, costituite e già operanti, ovvero in fase di avvio di impresa che abbiano o intendano aprire sede operativa nella regione Lazio; soggetti titolari di partita IVA, anche non iscritti ad albi professionali, con domicilio fiscale nella regione Lazio. Sono escluse le società di capitali e i soggetti che negli ultimi cinque anni presentino “anomalie bancarie”. Primi destinatari del progetto sono i giovani. La Regione mette a disposizione 3 milioni di euro per i giovani fino a 35 anni e 2 milioni per gli over 50. Un elemento, importante, inoltre, è rappresentato dalla coerenza con altre azioni promosse dalla Regione per i giovani: altri infatti 5 milioni sono destinati a progetti d’impresa di chi ha partecipato ad alcune importanti iniziative sostenute dalla Regione in questi mesi, come Torno subito, In Studio e Coworking. Un modo concreto per stare vicino ai giovani e garantire loro un’opportunità anche dopo che hanno terminato esperienze importanti di formazione. E ancora: 5 milioni per i soggetti economicamente più deboli, con reddito inferiore ai 21.000 euro (per 5mln); 5 milioni per i lavoratori svantaggiati; 15 milioni sono destinati a tutti gli altri. I progetti che saranno ritenuti idonei potranno beneficiare di prestiti di importo compreso tra 5.000 e 25.000 euro, da restituire al tasso di interesse dell’1%, con una durata da definire caso per caso e comunque non oltre gli 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento. Sono ammissibili le spese relative al progetto presentato, che andrà realizzato entro 12 mesi dall’ottenimento del prestito.

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