BENEVENTO – I pm della Procura di Benevento, nell'ambito dell'inchiesta sulla morte della bambina di dieci anni, il cui cadavere nudo è stato trovato nella notte fra domenica e lunedì nella piscina di un casale a San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento, hanno interrogato per tutta la notte un giovane romeno di circa 20 anni.
Il giovane conosceva la bambina e al termine dell'interrogatorio è tornato nella propria abitazione a San Salvatore Telesino. Secondo alcune fonti indiscrete, il 20enne ha confermato di conoscere la bambina e ha detto di averla vista la sera di domenica, prima che della piccola si perdessero le tracce. Tuttavia sostiene di averla lasciata nei pressi della chiesa di Santa Maria Assunta dove la bambina, che faceva la chierichetta, aveva detto ai genitori che si sarebbe recata. Il giovane avrebbe anche detto che dopo aver lasciato la bambina sarebbe andato da conoscenti fuori San Salvatore Telesino. Oltre al giovane, gli investigatori hanno interrogato in tutto una quarantina di persone nel tentativo di ricostruire con la maggiore precisione possibile le ultime ore di vita della bambina. Intanto, i carabinieri del Ris di Roma hanno effettuato alcuni rilievi a San Salvatore Telesino (Benevento) nell'abitazione del giovane interrogato.